Equinozio d'Autunno e l'Elemento Metallo

Poiché noi siamo sulla Terra, tecnicamente siamo osservatori solidali con il nostro pianeta. Ciò significa che a noi sembra che la Terra sia immobile nel cosmo e che tutto il resto dell’Universo le giri intorno.

 

Così, immaginando noi stessi al centro, l’impressione che abbiamo del moto del Sole nel corso dell’anno è quella rappresentata dalla circonferenza verde della figura a lato:La circonferenza di colore rosso rappresenta la proiezione (ingrandimento) sulla sfera celeste  dell’equatore terrestre e ben illustra l’inclinazione dell’orbita (apparente) del Sole: i due cerchi, dell’Equatore e dell’Eclittica, formano fra loro un angolo di poco più di 23 gradi. Si intersecano in due punti, corrispondenti agli Equinozi, i due giorni dell’anno in cui il dì e la notte hanno la medesima durata. Tecnicamente, quindi, sono due giorni uguali fra loro, ma il significato che hanno è molto diverso. Diamo un’altra occhiata alla nostra figura per comprendere questa differenza.

A partire dall’equinozio di primavera, il 21 di marzo, l’orbita (sempre apparente!) del Sole si trova sopra l’Equatore: la luce inizia a sopravanzare il buio e le giornate si allungano. Il 21 marzo ‘promette’ e anticipa il tepore primaverile, il risveglio, il ritorno dell’umidità, qualità che caratterizza l’Est e la fecondità della terra e della vita in questo periodo.

Dopo circa sei mesi, il 23 settembre, il Sole è di nuovo sull’Equatore celeste e di nuovo dì e notte hanno la medesima durata. Ma a partire da questa data la nostra stella orbiterà sotto l’Equatore, la luce cederà sempre più il passo alla notte. Il 23 settembre ‘promette’ e anticipa il fresco autunnale, il riposo, il ritorno del secco, qualità che caratterizza l’Ovest e la sterilità della terra dopo il periodo estivo.

Secondo la Medicina Tradizionale Cinese l’autunno è il periodo del Metallo.

Metallo è il movimento di chiusura e interiorizzazione, è ciò che tende a raccogliersi e scendere verso il basso e così facendo elimina ed eliminando porta cambiamenti nel corpo. È lo Yang (calore, maschile, attività) che si mescola allo Yin (freddo, femminile, immobilità):Per analogia con la funzionalità degli organi e dei visceri, il METALLO associa a sé Il Polmone e l’Intestino Crasso, deputati a raccogliere, condensare e portare all’eliminazione delle scorie che il nostro corpo produce.

Inoltre, per le caratteristiche di interiorizzazione, il METALLO ben si accorda con la malinconia, l’emozione che proviamo quando le giornate iniziano ad accorciarsi e le ombre si allungano.

È importante, in questo periodo dell’anno, che le parti del nostro corpo coinvolte nel lavoro autunnale siano in equilibrio, così come le nostre emozioni, che se ‘ci sfuggono’, possono trasformarsi in tristezza.

La Riflessologia Facciale Dien Chan Zone può essere un valido aiuto per mantenere o ripristinare questo equilibrio. Nel volto, infatti, sono riflessi tutti gli organi e gli apparati del nostro corpo, dunque anche Polmone e Intestino Crasso. Trattandoli insieme potremo fare un ottimo lavoro non solo a favore della componente fisica e funzionale della loggia METALLO, ma anche di quella emotiva.

 

 

 

 

 

 

Ne parleremo ad Oasi Benessere, la fiera del settore olistico di Ferrara, il 13 e 14 ottobre prossimi, nel corso di due workshop dedicati. Venite a trovarci al nostro stand o presso la nostra sede, in Via Aeroporto 42 int.4 a Ferrara.

 

 

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