Yintang, il sigillo dell’uomo. Vero ‘punto’ d’incontro di culture e tecniche salutari

L’area fra le sopracciglia viene chiamata in modi diversi in diverse culture (e i punti nominati non sono esattamente alla stessa altezza), ma l’importanza che le viene attribuita è la medesima: lo sviluppo di questa zona, infatti, ci dona la vista di ciò che va oltre i sensi, la visione che ci guida all’interno di noi stessi e ci fa comprendere il nostro posto in questa vita.

La Medicina Tradizione Cinese la chiama Yintang, Sigillo dell'uomo o Casa dell'impressione, mentre per la cultura indiana é Ajna, il luogo del Comando e della Percezione

In entrambi questi grandi mondi, la linea mediana del corpo è fondamentale per il percorso energetico e il mantenimento della vitalità.

Infatti, secondo la MTC in quest’area troviamo Ren Mai (Vaso Concezione) e Du Mai (Vaso Governatore), due meridiani chiamati ‘straordinari’ che si formano in noi fin dallo stato embrionale e riuniscono, rispettivamente, tutto lo Yin e tutto lo Yang del nostro corpo.

Secondo l’Induismo, lungo la linea centrale del corpo si trovano le sette ruote, o Chakra, in cui si intersecano per 21 volte le linee energetiche dell’aura.

Abbiamo quindi Yintang e Ajna, ma non dimentichiamo che diverse tradizioni dell’antica pratica del Qi Gong collocano nella stessa zona il Dantian Superiore (Shang Dantian), uno dei tre centri energetici principali.

Quando ci troviamo di fronte ad una persona (che potremmo anche essere noi!), diamo un’occhiata a come si presenta la zona fra le sopracciglia: la lettura ci darà interessanti indicazioni circa lo ‘stato di salute’ dell’energia di Fegato dell’individuo.

Se quest’area è liscia e libera dai peli sopraccigliari, l’energia di Fegato è distesa, quindi la persona è in grado di fare spazio alla propria vista interiore e di comprendere il proprio mandato in questa vita. Al contrario, se l’area è corrugata e/o invasa dalle sopracciglia, l’energia del Fegato è compressa e la persona vive stati di rabbia repressa, legati soprattutto al passato, e questo stato le impedisce di evolvere nella conoscenza di sé e del proprio ruolo.

 

Per tutto quanto scritto finora, l’automassaggio della zona fra le sopracciglia è utile per indurre il rilassamento, come conferma anche la Riflessologia Facciale, che a sua volta denomina l’area con il punto BQC n° 26.

Ma non solo: in quest’area vengono rappresentati il cuore, il collo (con le strutture in esso contenute, come gola e tiroide), il bacino e una parte degli apparati riproduttori maschile e femminile!

Punto energetico fondamentale, centro dello sviluppo personale, area di rilassamento del sistema nervoso, zona riflessa di diverse strutture corporee…

 

Qualunque sia il nome che preferiamo per questa zona: Yintang, Ajna, Terzo Occhio, punto BQC 26, qui si concentrano fondamentali funzioni e aspetti del nostro essere, che possiamo aiutare con un semplice automassaggio, praticato anche solo con l’uso delle dita